Clinica transculturale

Clinica transculturale2023-12-22T15:34:18+01:00

Cos’è la clinica transculturale?

La clinica transculturale è un dispositivo di psicoterapia per le famiglie migranti che si ispira al modello messo a punto da Marie Rose Moro, all’Ospedale Avicenne di Bobigny (Parigi) e modificato dal gruppo di psicoterapeute della Cooperativa Crinali, secondo le necessità e le risorse del contesto italiano.

La famiglia viene ricevuta in un gruppo psicoterapico composto da una terapeuta principale e una decina tra co-terapeute, mediatrici linguistico culturali, volontari e tirocinanti o stagisti.

La specificità del dispositivo creato dal gruppo è che qui è possibile evocare rappresentazioni culturali di altri mondi, parlare sia la madrelingua sia l’italiano, dare voce al trauma migratorio, alla rottura dei legami familiari, alle difficoltà di inserimento nella società italiana oltre che alle emozioni e ai conflitti nelle relazioni familiari.

I servizi invianti sono invitati a partecipare alle sedute di terapia delle famiglie e possono trarre da quanto avviene nel dispositivo importanti spunti per il proprio lavoro di presa in carico che comunque continua secondo le modalità abituali nei servizi.

Come usufruire del servizio di clinica transculturale

La clinica transculturale è un servizio di secondo livello, a cui la famiglia non accede direttamente ma è il servizio che invia la famiglia previo confronto con gli operatori di riferimento.

Formazione in clinica transculturale

La Cooperativa organizza periodicamente un Corso annuale di Clinica transculturale rivolto a professionisti che, a vario titolo, incontrano nell’ambito della loro attività donne, bambini e famiglie migranti (psicologi, neuropsichiatri, esperti in riabilitazione, mediatori linguistico culturali, ostetriche, ginecologi, pediatri, infermieri, assistenti sociali, educatori, operatori SAI e CAS…).

Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono:

  • Acquisire capacità di decentramento culturale e consapevolezza degli aspetti culturali nelle reazioni controtransferali
  • Acquisire tecniche specifiche di conduzione dei colloqui con utenza straniera
  • Acquisire capacità specifiche di lavoro con la figura della/del mediatrice/mediatore linguistico culturale
  • Acquisire abilità specifiche di lavoro in un setting gruppale (colloqui congiunti con altre figure professionali, dispositivo tecnico di clinica transculturale)

Il corso si tiene indicativamente una volta mese (di venerdì pomeriggio e di sabato), prevede alcune ore di tirocinio e la stesura di una tesina finale.

Per informazioni:
Tel. 02 6269 0932
E-mail info@coopcrinali.it

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